E’ bastato un aggiornamento sbagliato al software Crowdstrike per mandare in crash milioni di dispositivi in tutto il mondo. Microsoft ha dichiarato di aver arginato il problema e ha subito scaricato le responsabilità su un subfornitore. Ma la realtà è che i prodotti Microsoft non valgono una cippa.

Un problema di aggiornamento al software di sicurezza Crowdstrike ha generato una serie di problemi a milioni di utenti di Microsoft in tutto il mondo, dalle compagnie aeree ai server cloud, alle ferrovie, fino alle banche.

Cinquanta sono stati i voli cancellati solo a Fiumicino, oltre a numerosi treni fermi in tutta Italia, anche quelli regionali e a breve percorrenza.

In tutto questo delirio globale due sono le cose che si sono dimostrate.

La prima è che i prodotti Microsoft sono facilmente vulnerabili.

La seconda lo ha dimostrato la Cina. Loro usano server su base Linux e non hanno avuto problemi.

Cina: Noi illesi. Abbiamo Linux, ha titolato il Manifesto, scrivendo che

L’errore di aggiornamento Microsoft che ha scatenato il caos in aeroporti e stazioni di tutto il mondo ha risparmiato le infrastrutture dei trasporti cinesi. Mentre diversi aeroporti dell’area Asia-Pacifico sono stati colpiti da interruzioni, gli aeroporti internazionali di Shangai e Pechino sono rimasti operativi. Pare che quest’ultimi usino il sistema operativo Linux.

Chiedetelo agli sviluppatori

Se chiedete agli sviluppatori quali server usano per ospitare i propri siti web, il 99% risponderà, con tono quasi snobbato per la risposta ovvia, che usano sistemi su base Linux.

Qualcuno lo ha spiegato meglio di me.

Secondo le statistiche, la maggior parte delle aziende e dei professionisti utilizza i servizi di hosting di Linux; la ragione di questa scelta risiede nei numerosi vantaggi che questa piattaforma offre, tra cui:

Costo: questo è uno degli aspetti principali in base al quale un’azienda può preferire Linux a Windows. Il benefit di avere un prezzo più basso deriva dal fatto che Linux è una piattaforma Open Source. Tutti possono utilizzarla senza possedere alcuna licenza.

Flessibilità: Joomla, Drupla, Php e WordPress lavorano tutte su una piattaforma Linux. Questo sistema operativo risulta molto flessibile e può essere utilizzato per blog, e-commerce, forum e molto altro. Anche le modifiche e gli aggiornamenti sono molto semplici da attuare.

Sicurezza: la sicurezza è una delle maggiori preoccupazioni per chiunque possegga un sito web. Anche i più grandi website sono soggetti ad attacchi DDOS e hacker. Linux offre molta più sicurezza e affidabilità rispetto a Windows. Grazie ad aggiornamenti immediati e costanti, il tuo sito web risulta essere molto più protetto.

Pure al lavoro è così

Siccome lavoro e ho lavorato in uffici composti da cariatidi, questi usano pc su cui gira windows, non perché siano meglio o perché solo lì girano i programmi maggiormente utilizzati in ufficio. Tutt’altro.

E’ solo per consuetudine. Perché s’è fatto sempre così.

In realtà, oggi, quasi tutte le suites d’ufficio girano su server e non più in locale (su server Linux, ovvio!), quindi non c’è più ragione – rispetto al passato – di usare sistemi operativi su base windows.

Eppure continuano ad utilizzarli.

E a lamentarsi che ogni tanto qualche pc si becca un virus.

Cosa impossibile su Linux.

Sia perché dietro c’è una comunità di sviluppatori che, manco entra un virus in rete e già lo sgamano. Secondo perché l’infrastruttura su cui sono basati i sistemi operativi Linux è diversa dalle infrastrutture per cui sono pensati la maggior parte dei virus.

Programmare un virus non è cosa semplice. Occorrono ore e ore di sviluppo e numerosi test. Inutile dire che è più vantaggioso farlo per sistemi operativi largamente diffusi che non per sistemi operativi usati da una minoranza e, per giunta, presidiati.

Per non parlare dei programmi Office. Chi usa OpenOffice o LibreOffice a casa e Microsoft Office in ufficio, sa di cosa parlo.

Sono odiosi, irrazionali, farraginosi. Per le operazioni che faccio con il foglio di calcolo di LibreOffice a casa, in ufficio ci impiego il doppio del tempo (e delle bestemmie). E se penso che devono pagare una licenza per avere programmi del genere, mi incazzo pure.

I programmi che girano su Linux sono migliori, in assoluto. Più leggeri e performanti, più intuitivi, e son pure gratis.

Ma Linux è meglio per tante altre ragioni. Ne ho parlato, in passato, in questo post.

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