Con una lunga mail, Dan Shulman, CEO di Paypal, ha fatto sentire la vicinanza di Paypal ai suoi clienti, in questo momento di emergenza sanitaria internazionale in cui la salute delle persone più deboli è a rischio, tanta gente ha perso il lavoro (o non può trovarlo), molte aziende hanno dovuto chiudere e molte economie occidentali (europee in primis) si sono bruscamente fermate. Gli Stati, in particolare l’Italia, hanno bisogno di ingenti risorse per fronteggiare la crisi.

Paypal che fa? Rassicura i suoi clienti dicendo noi ci siamo, se vuoi inviare denaro ad amici e parenti, siamo qui per te. Con frasi di circostanza afferma che stiamo esortando le imprese globali a dare una mano ai più deboli. Infine dice se i piccoli imprenditori vogliono una mano, i nostri operatori sono a disposizione.

Ma che, davvero?

Mi sarei aspettato – in questa eccezionale situazione d’emergenza – non dico un contributo economico agli Stati (cosa che possono fare, visto quanto guadagnano e quanto versano) ma qualcosa tipo: per dare una mano concreta ai piccoli imprenditori, rinunceremo ad applicare le commissioni per tot mesi. O, quantomeno, ridurremo le commissioni. Questa sarebbe già una prima forma di aiuto concreto. Altro che stiamo esortando.

Già, perché le commissioni di Paypal sono tra le più alte nel sistema bancario internazionale. Gli operatori professionali che ricevono pagamenti nella zona Euro, pagano a Paypal il 3,4% + 0,35€ per transazione, mentre le onlus l’1,8% + 0,35€ per transazione. Una mostruosità.

paypal commissioni

Questo perché per lungo tempo Paypal è stato un monopolista nelle transazioni on-line. Se un e-commerce voleva operare in rete, Paypal era una scelta obbligata. Oggi non più, ma ormai si è radicato nel mercato.

Per non parlare dei micropagamenti, le cui commissioni sono del 5%.

Quanto guadagna Paypal?

Paypal è una società americana con sedi legali in tutto il mondo. In Europa ha sede legale a Lussemburgo. Anche se opera stabilmente in Italia ed è soggetta alle regole bancarie italiane, non paga un centesimo di tasse al fisco italiano. Ha un fatturato di circa 15 miliardi di dollari e un utile netto di 2 miliardi di dollari. Inoltre ha un patrimonio di quasi 17 miliardi di dollari (dati al 2019, fonte).

Come ogni buona società capitalista, ci elargisce consigli, ci dice che bisogna avere resilienza e che stanno facendo qualcosa (senza dire cosa), ma non cacciano un dollaro. Soprattutto, però, in un periodo in cui c’è gente che muore e altra che rischia realmente di morire di fame, fa marketing.

Ecco perché oggi è necessario chiedere con forza al governo di imporre una patrimoniale a queste società. E’ con la forza che bisogna prelevare da chi ha tanto, ha tolto tanto (con ignobili commissioni) e non ha versato mai tasse allo Stato, a differenza di tutti noi, che le tasse le paghiamo, e anche troppo.

La vergognosa lettera di Paypal

Di seguito la lettera che ogni cliente di Paypal ha ricevuto stamattina (il grassetto è mio).

Stiamo vivendo una situazione senza precedenti. La pandemia di COVID-19 non solo rappresenta un rischio per la salute delle persone a noi care, ma ha anche un impatto concreto sulle aziende cui siamo soliti affidarci, sul benessere dell’economia globale e sulla nostra quotidianità. Mentre tutti siamo chiamati a confrontarci con la portata mutevole e straordinaria delle sfide imposte dalla pandemia, ci teniamo a farti sapere che potrai sempre contare sul nostro aiuto.

Insieme siamo più forti

Da quando PayPal esiste, una ventina d’anni circa, abbiamo superato insieme una serie di avversità che si sono abbattute sul nostro pianeta. Eppure, durante ogni tappa di questo percorso, abbiamo sempre dato il massimo per sostenere i nostri dipendenti, clienti e partner. E ora che è arrivato il momento di fare i conti con una pandemia destinata a lasciare un segno indelebile nella memoria collettiva, il nostro impegno nei confronti dei nostri clienti resterà invariato.

Sono già numerose le aziende che hanno deciso di farsi avanti per offrire il proprio sostegno, perché nessuno può farcela da solo. Stiamo dunque esortando le aziende dell’intero ecosistema finanziario a unire le forze per aiutare i più vulnerabili durante la crisi. Abbiamo tutti il dovere di sostenere i nostri dipendenti e individuare modalità efficaci per aiutare i clienti a superare le attuali difficoltà. Negli ultimi mesi abbiamo assistito al moltiplicarsi di iniziative di sostegno e solidarietà capaci di varcare i confini generazionali, dando prova di notevole forza d’animo e determinazione. In tempi come questi, il coraggio, la generosità e la resilienza sono infatti qualità che possono davvero fare la differenza.

Siamo qui per aiutare i nostri clienti

Se sei un cliente PayPal e hai bisogno di assistenza per inviare denaro ad amici e familiari in modo sicuro, siamo qui per aiutarti. Per trovare risposte immediate alle tue domande, visita le nostre pagine dedicate all’Assistenza clienti o clicca “Aiuto” in qualsiasi pagina o email di PayPal.

I nostri servizi di pagamento online offrono soluzioni sicure e convenienti che possono essere un aiuto valido in periodi di incertezza finanziaria:

I pagamenti personali sono un modo semplice e rapido di inviare e ricevere denaro con PayPal.

Xoom ti permette di inviare denaro in modo rapido e sicuro per fornire un supporto finanziario a familiari o amici che risiedono all’estero.

Con PayPal, è possibile inoltre effettuare donazioni online o tramite l’app PayPal in favore degli enti di beneficenza impegnati nella lotta contro la pandemia.

Quando effettui acquisti o pagamenti online, ricordati che puoi essere coperto dalla Protezione acquisti e dove disponibile puoi attivare il Rimborso delle spese di reso. Ricorda che non ti chiederemo mai di fornire dati sensibili sui siti che accettano PayPal.

Se sei alla ricerca di altre soluzioni che potrebbero esserti utili, consulta i siti web locali di PayPal o Xoom o le applicazioni PayPal e Xoom per ottenere maggiori informazioni.

Un aiuto concreto alle piccole imprese, la colonna portante della nostra economia

In un’epoca caratterizzata da un’adozione sempre più massiccia delle nuove tecnologie (sia su dispositivi mobili che presso i punti vendita) da parte di aziende e clienti, i pagamenti digitali sono ormai diventati uno strumento irrinunciabile per attività commerciali di ogni dimensione. Mentre le aziende esplorano nuove modalità per gestire le transazioni di vendita, i pagamenti digitali sono sempre più percepiti come un sistema affidabile per accettare pagamenti in sicurezza. PayPal è alla costante ricerca di nuove soluzioni che possano aiutare le piccole imprese ad affrontare l’attuale periodo di crisi, apportando modifiche ai prodotti esistenti in funzione delle condizioni commerciali e delle esigenze della clientela. Durante questo periodo di incertezza, PayPal è in grado di fornire accesso a 305 milioni di conti acquirenti attivi in tutto il mondo e di garantire che tu possa effettuare transazioni in modo sicuro e sicuro e con il più alto tasso di conversione nel settore dei pagamenti. Siamo da sempre al tuo fianco per offrirti l’affidabilità, la protezione e l’assistenza di cui hai bisogno, e continueremo a farlo anche in questi momenti di difficoltà.

Se sei un cliente business PayPal e il tuo flusso di cassa sta risentendo dell’impatto della situazione attuale i nostri esperti del servizio clienti possono fornirti tutta l’assistenza di cui hai bisogno, oltre a offrire consulenza e consigli personalizzati. Per maggiori informazioni, visita il sito web di PayPal.

Ci auguriamo che tutti rispondano all’appello di PayPal per aiutare i commercianti che vendono online o che cercano di adeguare i propri modelli commerciali in funzione delle esigenze dei clienti.

Tutelare il benessere dei nostri dipendenti è prioritario

In questo periodo di crisi, offrire supporto ai dipendenti PayPal è fondamentale per assicurare la continuità dei nostri servizi. Con la diffusione del COVID-19, abbiamo intrapreso una serie di azioni tese a tutelare il benessere e la sicurezza finanziaria dei nostri dipendenti, permettendo loro di proteggere la propria salute pur continuando a garantire ai nostri clienti il supporto necessario. Molti dei nostri dipendenti lavorano già da casa e cercheremo di estendere le modalità di smartworking anche a numerosi centri dedicati al servizio clienti. La transizione al telelavoro potrebbe dar luogo a maggiori tempi di attesa nei servizi di assistenza telefonica o tramite email. Per trovare risposte immediate alle tue domande, ti consigliamo dunque di consultare la sezione Aiuto di PayPal. Grazie in anticipo per la tua pazienza e comprensione mentre cerchiamo di gestire al meglio queste circostanze straordinarie. Le iniziative intraprese per assicurare la tutela e il supporto dei nostri dipendenti ci permetteranno di fornire assistenza ai nostri clienti in questo periodo di incertezza.

Cos’altro possiamo fare per te?

È innegabile che la situazione attuale abbia un significativo impatto tanto sui consumatori quanto sulle aziende (grandi o piccole che siano), e siamo consapevoli delle notevoli avversità con cui alcuni si ritrovano a dover fare i conti. PayPal è alla continua ricerca di nuove modalità per soddisfare le esigenze dei clienti, facendo leva sul ventaglio di tecnologie e risorse a disposizione nell’intento di fare la differenza. Visita la PayPal Newsroom Hub (contenuto disponibile in lingua inglese) per trovare risorse utili che ti aiuteranno a orientarti tra la gamma di prodotti e strumenti offerti in questo periodo di crisi.

Grazie per essere un cliente di PayPal e per la fiducia che riponi in noi ogni giorno.

Dan

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